martedì 30 dicembre 2008

Buon 2009

Tanti auguri di buon anno a tutti i lettori di questo blog (affezionati e occasionali). Ci vediamo nel 2009 :-). Con nuovi post ed articoli (cercherò di essere un po' più assiduo rispetto a quest'ultimo periodo). keep in touch.

domenica 7 dicembre 2008

Did you know?

An interesting video (via Pandemia) show us where we are, and where are we going in the next future.

It explains, with simple numerical examples, some of the most important revolution in which our society is (and will be) involved in (e.g. the growth of nations such as China and India, the revolution provided by internet etc.). An advice? Watch it.

sabato 22 novembre 2008

Di ritorno dal Rome Camp

Purtroppo sono già di ritorno dalla Facoltà di Economia di Roma Tre, sede di un RomeCamp 2008 organizzato davvero ad alti livelli. Le impressioni che ho avuto sono state decisamente positive. Ho assistito ad interventi interessanti e stimolanti (in particolare mi è piaciuto quello di Luca Mascaro sulle interfacce adattive).

Tutti gli interventi sono stati (e saranno) trasmessi in live streaming dalla webTV de Il Cannocchiale. Per chi se li fosse persi sono comunque disponibili on line sul sito http://romecamp.ilcannocchiale.tv.


Updating: Una mia intervista sul RomeCamp rilasciata a "Il Paese Futuro".

giovedì 23 ottobre 2008

Arriva il G-Phone

Da ieri è disponibile negli USA il G1, lo smart phone targato Google basato su sistema operativo Android. Il costo è di 179 $. L'obiettivo quello di rendere la vita difficile all'iPhone della Apple. Vedremo.

Via Adnkronos

Updating: Un video illustrativo del nuovo T-Mobile G1 Android Phone

lunedì 6 ottobre 2008

Loebner Prize

Can a machine think? It was the 1950 when Alan Turing, in the famous article "Computing Machinery and Intelligence", asked himself (and to the entire world) this burning question. The english mathematician was convinced that it was possible to answer affermatively to the question in the case in which a "machine" (e.g. a computer or a soft-bot) was able to overcome an "imitation game" called Turing test.

Since the 1990 it was created a prize to implement the Turing test in an international competition contest: the Loebner Prize.

At this contest partecipate a set of selectioned "agents" from around the world. This year the competition will be held at the Reading University and there are six finalist systems (Alice, Ultra Hal, Brother Jerome, Elbot, Eugene Goostam and Jabberwacky).

This is the fact. But the critical question is: if a "machine" will be able to fully overcome the Turing test can it be really considered as "intelligent" or, better, as "thinking"? In other words: is it the overcoming of the "imitation game" test a necessary and sufficient condition to state that a machine is able to think?

In don't think so. It's is well known, in fact, (as even pointed out by Marco Varone) that there are a set of "tricks", based on the principle of "dialogue predictability" throught the extraction of keywords from text, that are easily implementable within a computer software but that do not represent a real form of machine textual comprehension.

sabato 4 ottobre 2008

Google search 2001. Un salto nel passato.

In occasione delle celebrazioni per il suo decimo compleanno Google si ripropone in versione 2001, permettendo a tutti gli utenti di ricercare informazioni sulla base di quello che era il mondo (anzi il Web) circa 7 anni fa (nonostante, infatti, il gigante di Montain View festeggi il suo decimo compleanno, il sistema di indicizzazione più "datato" che è stato possibile ripristinare è stato quello del 2001, via NY Times). Il link alla versione 2001 di Google lo trovate qui.

Un altro elemento interessante della grande trovata targata Big G è rappresentato, inoltre, dal link "view old version on the internet archive" (che compare accanto a ciascun risultato di ricerca effettuato sul "vecchio" motore) e che permette di visualizzare la "versione 2001" della pagina alla quale si sceglie di accedere.

Link: Google lets users search like it's 2001, New York Times.

venerdì 19 settembre 2008

Corsi gratuiti on line alla Stanford University

Dopo Berkley anche la Stanford University lancia il suo programma "open" (denominato SEE, Stanford Egineeriing Everywhere) attraverso il quale offre la possibilità, a qualsiasi internauta, di seguire interi corsi unversitari online e gratuitamente (sono gli stessi corsi seguiti dagli studenti di Stanford).

Tra i corsi che è possibile seguire ci sono anche quelli di Natural Language Processing e Machine Learning, due aree di ricerca nel campo dell'Intelligenza Artificiale di grandissimo interesse (li seguirò entrambi).

Informazioni più dettagliate riguardanti questa news sono disponibili nell' interessante articolo di Marco Valerio Principato su Punto Informatico.

giovedì 18 settembre 2008

Hackers e Presidenziali USA

Il Washinton Post riporta una notizia abbastanza sconvolgente che potrebbe far mutare, almeno nei prossimi giorni, i topics comunicativi su cui sarà giocata la partita per le presidenziali USA.

Il fatto è il seguente: un gruppo di hackers è riuscito a violare l'accont personale di posta elettronica della candidata repubblicana Sara Palin ('gov.palin@yahoo.com') e a pubblicare i contenuti di alcune e-mail (attraverso le quali emergerebbe il fatto che la Palin avrebbe usato il suo account personale per condurre affari di stato) sul sito Wikileaks.org.

A prescindere dalla gravità del fatto (è stata violata in toto la privacy del candidato alla vicepresidenza USA), dal punto di vista comunicativo questa debàcle della Palin (dovuta anche alla poca accortezza con cui ha gestito le sue attività on line: un personaggio pubblico del suo calibro dovrebbe usare canali di comunicazione ben più protetti rispetto ai normali account di posta elettronica) scopre il fianco ad una critica feroce da parte dei democratici.

La critica, riportata anche nell'articolo del WP, è la seguente (la traduzione è mia): "Se la Palin è stata così poco accorta nell' utilizzare il suo account personale di posta elettronica (che è stato poi violato) per comunicare questioni di stato, cosa sarebbe potuto succedere nel caso in cui lei avesse avuto accesso ad informazioni vitali per la sicurezza nazionale?".

Insomma: per i repubblicani (che avevano recuperato qualche punto nei sondaggi proprio grazie all' "effetto Palin") questo è davvero un colpo durissimo.

mercoledì 17 settembre 2008

World Wide Web Foundation e affidabilità delle informazioni in rete

Un mio nuovo articolo su Nòva Lab Il Sole 24 Ore. Per leggerlo basta cliccare qui.

AGGIORNAMENTO: per leggere l' articolo dovete scorrere la pagina alla quale siete indirizzati seguendo il link. Il sistema delle pagine di Nòva Lab Il Sole 24 Ore, infatti, è fatto in modo tale che, man mano che i diversi autori inviano i loro contributi, i vecchi articoli vengono "sopravanzati" dai nuovi pur restando comunque disponibili all'interno della stessa pagina web. Per trovarli, dunque, basta solo fare un po' di scrolling (scorrimento pagina).

martedì 2 settembre 2008

Google Chrome

An interesting news from the Google Labs (Via Nòva 24). It seems that the "Mountain View Giant" has decided to compete with its commercial competitors even on the field of the web browsers. In fact at Google are working on a new generation of browser charaterized (mainly but not only) by the improvement of the security standards. The name of the new browser is Google Chrome.

More informations are available on the interesting article of Luca Annunziata on Punto Informatico.

Updating: This news on Repubblica.it

giovedì 24 luglio 2008

Laurea

La notizia risale a due giorni fa. Mi sono laureato, con una tesi in Informatica (fatta in inglese) riguardante uno dei più attuali sviluppi della prospettiva di ricerca del Semantic Web (titolo "Manually vs Semi-Automatic Domain Specific Ontology Building"), in Scienze della Comunicazione all' Università degli Studi di Salerno (laurea specialistica a cui ho deciso di dare, in continuità con la triennale, un taglio su aspetti di semantica formale che hanno una ricaduta tecnologica nell'ambito delle tecnologie semantiche).

Voto 110 e lode e particolare menzione sul sito del Dipartimento.
La tesi, svolta nell'ambito di un progetto di ricerca che ha coinvolto anche altre mie colleghe (Federica Marano, Rossella Preziosi e, nella parte relativa alla costruzione manuale dell'ontologia, Valentina Cerciello), ha visto la proficua collaborazione tra il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Ateneo salernitano e l'Università di Haifa (collaborazione che mi ha permesso, come documentato qui, di essere visiting student in Israele per ricerca tesi).

Ora, terminata la "missione-tesi" (che mi ha portato lontano dalla blogosfera e dai suoi contenuti nel corso dell' ultimo mese e mezzo), ritornerò ad aggiornare il blog con maggiore frequenza e, spero, con articoli, commenti e spunti di riflessione di qualità sempre crescente. A presto.

Updating: La tesi è stata pubblicata on line sul sito del Dipartimento. La trovate (insieme ad altre tesi che hanno ricevuto la dignità di pubblicazione) a questo indirizzo.

venerdì 20 giugno 2008

From the right to the left

There are things that we know but that usually we don't think until we aren't directly involved in certain situations. This is one of that: there are countries which have languages in which the reading and the writing processes proceeds from the right to the left.

This is a well known issue but if, for example, you go in one of these countries forgetting that what is "normal" for you, about these issues, is not normal there (I had this experience), then you can find yourself in situations in which you expect something (for example reading from the left to the right as is in your habits) that cannot happens. And that generate surprise in you.
Cases like that are very important. Allows you to (ri)discover that your way of imaging or thinking something is only "one of the possibles" way. And not "the" way.
In the picture the results of a query with a "right to letf" Google.

mercoledì 11 giugno 2008

Appunti di Viaggio

Come preannunciato qui tra poche ore sarò all'estero per motivi di studio e ricerca tesi. Cercherò di sfruttare al meglio questa grande opportunità che mi è stata concessa. Ho aperto un blog che mi servirà per tenere traccia di informazioni, sensazioni, idee, esperienze e, più in generale, di tutto ciò che mi verrà in mente durante questo breve (ma intenso) soggiorno. Chi vuole può seguirmi anche su Twitter. Oppure, ancora, su Nòva Lab Il Sole 24 Ore (cercherò di scrivere almeno un articolo riguardante le lectures che si terranno).

lunedì 26 maggio 2008

Link, qualità delle informazioni e "web authoritativeness"

In rete il mezzo principale che permette di dare visibilità ai contenuti on line è il link, banalissimo collegamento ipertestuale ad una risorsa web.

Linkare un sito, un blog, oppure un documento web, dovrebbe implicare alla base (dico "dovrebbe" perché è nota la pratica dello "scambio link a tutti i costi" che permette a siti o blog di scarsa qualità di avere un alto Page Rank e, di conseguenza, un ottimo posizionamento sulle SERP di Google), una selezione meditata delle fonti di informazione che si sceglie di segnalare.
Questa, infatti, sembra essere l'unica strada da seguire (o, quantomeno, se non proprio l'unica, una delle più semplici ed immediatamente realizzabili) per riuscire ad arrivare ad una situazione in cui le pagine web più linkate siano anche quelle effettivamente migliori dal punto di vista informativo.

Credo che la qualità delle informazioni fornite via web debba essere valutata e segnalata, in modo responsabile, dagli stessi abitanti della rete. I link forniti responsabilmente e basati su criteri di scelta "qualitativi" (che sono criteri pur sempre soggettivi ma che, non potendo andare in deroga al principio etico della onestà intellettuale, consentiranno comunque un innalzamento del livello dei contenuti informativi segnalati) porteranno il web a spostarsi dal concetto di "authority" (di carattere quantitativo ed esclusivamente "link based") a quello di autorevolezza (che potremmo definire qualitativo e basato su collegamenti meditati e selezionati).


giovedì 22 maggio 2008

Recommender Systems

Un mio nuovo articolo su Nòva Lab Il Sole 24 Ore. Si parla di sistemi di supporto alle decisioni che offrono "recommendations" on line. Per leggerlo basta cliccare qui.

AGGIORNAMENTO: per leggere l' articolo dovete scorrere la pagina alla quale siete indirizzati seguendo il link. Il sistema delle pagine di Nòva Lab Il Sole 24 Ore, infatti, è fatto in modo tale che, man mano che i diversi autori inviano i loro contributi, i vecchi articoli vengono "sopravanzati" dai nuovi pur restando comunque disponibili all'interno della stessa pagina web. Per trovarli, dunque, basta solo fare un po' di scrolling (scorrimento pagina).

lunedì 19 maggio 2008

Cyber Wars

In the past military attacks were conducted exclusively with conventional or unconventional physical weapons. And geopoliticals equilibria were obtained with battles or, in more recent years, with bombardments, "intelligent" weapons etc.

Nowadays this "war methods" unfortunately still exists (think at the recent appeal of the Pope about the cluster bombs), but there is a new battlefield where is played the "game" about the international security issues and where the geopolitical influence of the countries is measured. And it's not a physical environment but a digital one. In few years, in fact, the number of cyber attacks increased a lot (see the recent Russia-Estonia case).

And, for that reason, the Nato decided to open in Estonia the first european training center for the defense from cyber attacks. Link: Cyberwar, la NATO non resta a guardare.

martedì 29 aprile 2008

Comunicare vuol dire

Si chiama così l'inserto, curato dal sociologo Vincenzo Moretti per la Fondazione Di Vittorio, dedicato ai temi di comunicazione, innovazione ed informazione uscito in questi giorni per QUADERNI DI RASSEGNA SINDACALE - LAVORI (Anno IX - N.1, 2008. Edito da Ediesse).

La sezione, cito testualmente dal blog di Vincenzo Moretti, "contiene le interviste di Cinzia Massa a Fulvio Fammoni e a George Siemens, le storie di Luca De Biase, Raffaele Fiengo, Piergiovanni Mometto, Nicoletta Rocchi e Rosario Strazzullo, e il commento alla normativa europea ed italiana in materia di sistemi radiotelevisivi di Antonio Lieto".

venerdì 25 aprile 2008

Modelli Espliciti vs Modelli Impliciti

Un mio nuovo articolo su Nòva Lab Il Sole 24 Ore. Si parla di explicit ed implicit user modeling. Prendendo spunto da ciò che è emerso, nel corso di questa settimana, dal ciclo di seminari organizzato da Cliclab.

AGGIORNAMENTO: per leggere l' articolo dovete scorrere la pagina di Nòva Lab. Il sistema delle pagine di Nòva Lab Il Sole 24 Ore è fatto in modo tale che, man mano che i diversi autori inviano i loro contributi, i vecchi articoli vengono "sopravanzati" dai nuovi pur restando comunque disponibili all'interno della stessa pagina web. Per trovarli, dunque, basta solo fare un po' di scrolling (scorrimento pagina).

sabato 19 aprile 2008

Lectures on User Modeling

La settimana prossima, all' Università di Salerno, si terranno una serie di lectures incentrate sulle tematiche dello user modeling (il pdf del programma lo trovate qui).
L'evento è stato organizzato dal neonato laboratorio ClicLab (Computational Linguistics and Complexity Laboratory), situato presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, in partnership con l'Università di Haifa.

Ho parlato più dettagliatamente dell'evento, e dello user modeling, nel mio ultimo articolo su Nòva Lab Il Sole 24 Ore.


AGGIORNAMENTO: per leggere l' articolo dovete scorrere la pagina di Nòva Lab. Il sistema delle pagine di Nòva Lab Il Sole 24 Ore è fatto in modo tale che, man mano che i diversi autori inviano i loro contributi, i vecchi articoli vengono "sopravanzati" dai nuovi pur restando comunque disponibili all'interno della stessa pagina web. Per trovarli, dunque, basta solo fare un po' di scrolling (scorrimento pagina).

mercoledì 9 aprile 2008

Nòva Lab Questioni di Senso on Twitter

Chi vuole seguire da vicino (con aggiornamenti, retroscena, news ecc.) la pagina Nòva Lab Questioni di Senso, per la quale scrivo, avrà d'ora in avanti, come annunciato qui, un canale in più per farlo.

Si tratta della piattaforma di microblogging Twitter.
L'indirizzo è questo qui: http://twitter.com/novalabsensemkg
Join us.

Updating: Indirizzo cambiato. Ci trovate qui: http://twitter.com/sensemaking

venerdì 4 aprile 2008

Knowledge Management e Decision Making

Un mio nuovo articolo su Nòva Lab Il Sole 24 Ore. Si parla di knowledge management. E del fatto che, in definitiva, uno dei principali obiettivi di tale disciplina sia quello di fungere da attività di supporto alle decisioni per i decision makers di organizzazioni complesse (siano essi esseri umani o macchine).



AGGIORNAMENTO: per leggere l' articolo dovete scorrere la pagina di Nòva Lab. Il sistema delle pagine di Nòva Lab Il Sole 24 Ore è fatto in modo tale che, man mano che i diversi autori inviano i loro contributi, i vecchi articoli vengono "sopravanzati" dai nuovi pur restando comunque disponibili all'interno della stessa pagina web. Per trovarli, dunque, basta solo fare un po' di scrolling (scorrimento pagina).

lunedì 31 marzo 2008

Podcasting: l'oralità in rete

Oggi all'Università di Salerno si terrà un convegno sul Podcasting. L'incontro si preannuncia davvero interessante.

Tra i relatori Marco Traferri (autore del primo libro italiano sul podcasting) e Antonluca Paruolo che mostrerà quali sono gli strumenti per la realizzazione concreta di un podcast.

L' incontro sarà trasmesso live sul sito di Marco Traferri.
I miei complimenti a Raffaele Rosamilia per l'organizzazione dell'evento.

Updating: farò qualche twittata live dell'evento. L'indirizzo è twitter.com/antoniolieto

martedì 18 marzo 2008

Hacking E-Bay

Due giornalisti di Repubblica.it, con l'aiuto di un hacker, sono riusciti a violare il più grande sito mondiale di e-commerce sfruttando un "bug" segnalato già nel 2006. Il video, disponbile su Repubblica TV, mostra come sia relativamente facile violare il sistema ed entrare in possesso di dati sensibili di migliaia di utenti. Una falla da correggere assolutamente.

Finché gli utenti non avranno la sensazione (supportata, però, dalla realtà dei fatti) di potersi effettivamente fidare della assoluta sicurezza di questo tipo di piattaforme lo sviluppo dell' e-commerce procederà sempre con il freno a mano tirato.IMHO.

Qui trovate l'articolo su Repubblica.it

giovedì 13 marzo 2008

John Nash, Games Theory and Collaboration

An interesting interview of the logician Piergiorgio Odifreddi with John Nash, Nobel Prize in the 1994 in Economic Sciences, for his studies on games theory and for his equilibrium theory.

The "Nash equilibium" is reached when the players of a game aren't able to improve unilaterally their game-behavior. In order to change and improve their position they have to collaborate among them.

Collaboration is the key for the improvement in many fields. It's a way to improve oureselves learning by the others. And is one of the main features which the research institutes have to look at to build innovation.IMHO.

martedì 4 marzo 2008

Economia e Innovazione: il modello americano

Per fare innovazione serve un ecosistema politico, economico ed organizzativo in grado di promuoverla e di supportarla. Nel video qui sotto viene brillantemente mostrata quale è la "via americana all'innovazione". Le parole d'ordine sono essenzialmente due: start-up (nate per lo più dalle Università) e venture capitalist (che sono, in pratica, i finanziatori delle start up). Un video tutto da vedere. E dal quale imparare qualcosa.


Via Gianluca Dettori

martedì 26 febbraio 2008

Commenti sincroni

A Google ne sanno davvero una più del diavolo. Via Nicola De Carne vengo a conoscenza di un nuovo widget che permette ai lettori di un blog di commentare, in tempo reale, un determinato post.

Google Talk ChatBack badge, questo il nome del widget (che trovate qui), permette in pratica di dotare un sito o un blog di una vera e propria finestra chat che offre, al lettore, la possibilità di intavolare una vera e propria conversazione in real time con l'autore di un post o di una articolo on line. Ovviamente la condizione necessaria perché la conversazione possa avere inizio è quella della presenza dell'autore in chat (che viene comunque indicata nella finestra di dialogo secondo le tipiche segnalazioni: offline, online, away ecc.).

Come sottolinea lo stesso De Carne tale modulo potrebbe rivelarsi molto utile e "potrebbe trovare applicazione anche in attività di customer relationship per piccole imprese che non possono permettersi grandi sistemi di assistenza online". Io ovviamente ho deciso di provarlo. Voi?

venerdì 22 febbraio 2008

We need Visions

Un mio nuovo intervento su Nòva Lab Il Sole 24 Ore. Si parla di futuro, di innovazione, di visioni, di sensemaking. Se volete leggerlo non devete fare altro che cliccare qui.

domenica 10 febbraio 2008

Manuale di Feedburner

Una guida davvero utile quella realizzata da Gigi Cogo. Che spiega, con un linguaggio chiaro e semplice, come utilizzare al meglio il noto servizio di pubblicazione ed ottimizzazione di feed RSS Feedburner.

Tre motivi per leggerla: è scritta in modo tale che anche i non "addetti ai lavori" possano capire come utilizzare questo servizio, è in italiano, è free.

Per scaricarla non dovete fare altro che cliccare qui.

mercoledì 6 febbraio 2008

Enzo D'Angelo

Se ne è andato un grande della pallanuoto mondiale: Enzo D'Angelo. Straordinario tanto nella sua carriera di giocatore (è stato uno dei più forti centroboa di tutti i tempi) quanto in quella di allenatore. Inutile ricordare il suo formidabile palmares di vittorie (cito solo una Coppa dei Campioni e medaglie olimpiche ed iridate). E'stato tra gli artefici veri della blasonata scuola napoletana di pallanuoto. Ho avuto la fortuna di incontrarlo svariate volte, da avversario, nel corso della mia carriera da giocatore juniores a livello nazionale (il fratello, tra l'altro, Tony D'Angelo, era allenatore della squadra giovanile nella quale giocavo).

La notizia della sua scomparsa mi ha rattristato parecchio. Anche perché la copertura mediatica data a questa vicenda è stata, dal mio punto di vista, davvero troppo bassa per la levatura dell'uomo e dell'atleta. A tanti altri personaggi di altri sport, che hanno vinto neanche la metà di quello che ha vinto Enzo D'Angelo, sono stati tributati onori di ben altro genere. Ad ogni modo non è il momento delle polemiche. Io ho voluto dedicargli questo post. E' il mio modo per rendergli omaggio. Per ricordare un grande. Ciao Enzo.

domenica 3 febbraio 2008

Ontolomie

Avete mai sentito parlare di Ontolomie? Su Nòva Lab Il Sole 24 Ore una mia riflessione su questa nuova forma possibile di ibridazione tra la prospettiva ontologica e quella banalmente "folksonomica". L'idea è che tra ontologia e folksonomia possa esserci un modo più proficuo attraverso il quale riuscire a realizzare il sogno di un web più "intelligente" ed in cui gli agenti informatici siano dotati di maggiore capacità semantica.

Commenti e spunti di riflessione sono ovviamente (come sempre) i benvenuti

lunedì 28 gennaio 2008

Dai toy problems al Web Semantico

Un mio nuovo articolo su Comunitàzione.it. Una breve cronistoria che illustra, sinteticamente, le fasi fondamentali che hanno caratterizzato lo sviluppo delle ricerche nell'ambito dell'Intelligenza Artificiale. Per leggerlo basta cliccare qui.

domenica 27 gennaio 2008

sabato 19 gennaio 2008

Organizzare l'innovazione

Esistono modelli organizzativi adeguati per la realizzazione di progetti innovativi? Quale è il legame che intercorre tra organizzazione e processi di innovazione?

Questi i temi centrali del mio ultimo articolo su NòvaLab Il Sole 24 Ore.

Per leggerlo non dovete fare altro che cliccare qui.

martedì 15 gennaio 2008

Mailing List con Gmail

Via Gigi Cogo sono venuto a conoscenza di questo utile video realizzato da Shor di Geekissimo. Ci spiega (anzi ci fa letteralmente vedere) cosa fare per creare una mailing list all'interno del servizio di posta firmato Google. Buona visione.

mercoledì 2 gennaio 2008

Citeseer: a search engine for scientific publications

It's name is Citeseer. It's an efficient dedicated search engine for the retrieval of scientific publications mainly focused on the topics of computer and information science. It's an excellent document retrieval system which allows to do queries in different ways (e.g. starting by the title of the paper, or by authors, citations etc). Very useful. Citeseer's main sponsor are the National Scientific Foundation, the Microsoft Reasearch Group and the NASA.

The realization of specific dedicated search engines (like Citeseer) for different domains could improve the capability of retrieving the relevant informations. Why? Simply because, in comparison with a "generic" search engine, this engines have less document to manage. And so the informational complexity is lower. More informations about Citeseer here.