giovedì 18 settembre 2008

Hackers e Presidenziali USA

Il Washinton Post riporta una notizia abbastanza sconvolgente che potrebbe far mutare, almeno nei prossimi giorni, i topics comunicativi su cui sarà giocata la partita per le presidenziali USA.

Il fatto è il seguente: un gruppo di hackers è riuscito a violare l'accont personale di posta elettronica della candidata repubblicana Sara Palin ('gov.palin@yahoo.com') e a pubblicare i contenuti di alcune e-mail (attraverso le quali emergerebbe il fatto che la Palin avrebbe usato il suo account personale per condurre affari di stato) sul sito Wikileaks.org.

A prescindere dalla gravità del fatto (è stata violata in toto la privacy del candidato alla vicepresidenza USA), dal punto di vista comunicativo questa debàcle della Palin (dovuta anche alla poca accortezza con cui ha gestito le sue attività on line: un personaggio pubblico del suo calibro dovrebbe usare canali di comunicazione ben più protetti rispetto ai normali account di posta elettronica) scopre il fianco ad una critica feroce da parte dei democratici.

La critica, riportata anche nell'articolo del WP, è la seguente (la traduzione è mia): "Se la Palin è stata così poco accorta nell' utilizzare il suo account personale di posta elettronica (che è stato poi violato) per comunicare questioni di stato, cosa sarebbe potuto succedere nel caso in cui lei avesse avuto accesso ad informazioni vitali per la sicurezza nazionale?".

Insomma: per i repubblicani (che avevano recuperato qualche punto nei sondaggi proprio grazie all' "effetto Palin") questo è davvero un colpo durissimo.

1 commento:

DS ha detto...

Speriamo li riperdano tutti ed anche di più.
Bello spunto, cmq.
tommi